I simposi scientifici annuali sono stati introdotti tra le attivitá del Forum Accademico Italiano a partire dal 2016 con lo scopo di presentare al pubblico interessato il lavoro di rappresentanti italiani della comunità scientifica internazionale svolto presso o con la collaborazione di istituzioni tedesche.
Il simposio, che dal 2018 si tiene in concomitanza con le celebrazioni della Giornata della Scienza Italiana nel Mondo, viene introdotto dalla lettura magistrale di una riconosciuta personalità di rilievo nel campo dell'innovazione scientifica seguita da una sessione poster interdisciplinare.
Quest'ultima è dedicata alla presentazione di cooperazioni scientifiche italo-tedesche da parte di ricercatori attivi in Italia, Germania e Europa ma anche oltreoceano.
La nostra società sta affrontando una sfida millenaria per rallentare il riscaldamento globale al di sotto dei 2 °C nel lungo periodo. Per raggiungere questo obiettivo sono indispensabili quadri politici e intenzioni politiche ambiziose. Infatti, analizzando lo status quo, l'Agenzia Internazionale per l'Energia (IEA) ha concluso che le relative traiettorie di anidride carbonica non sono compatibili con gli obiettivi climatici, anche se gli attuali impegni politici e le promesse dei governi venissero attuati. Le questioni più spinose sono l'uso limitato delle energie rinnovabili, considerate solo per la produzione di energia elettrica, ma che affrontano solo marginalmente altri settori industriali ad alta intensità di carbonio (ad esempio, cemento, acciaio, fusione), e la riduzione pratica delle emissioni di CO2 dal settore dei trasporti.
I sistemi di stoccaggio reattivi basati sui metalli rappresentano una nuova alternativa per sostenere la transizione energetica pulita. In questa sede vengono presentati i casi di Al e Na, che soddisfano entrambi in via preliminare i vincoli di sostenibilità, ma che utilizzano due processi piuttosto diversi. Sia la combustione a vapore di Al fuso per la produzione di H2 e calore, sia una nuova batteria ricaricabile, che utilizza acqua di mare e sodio come elettrodi, mostrano promettenti efficienze di andata e ritorno. Quest'ultima tecnologia consente anche la cattura di CO2, la desalinizzazione, la produzione di Na metallico e di cloro. Si sostiene che sono necessari ulteriori sforzi di ricerca per verificare la sostenibilità e la capacità delle tecnologie basate sui metalli reattivi di competere con altre tecnologie di stoccaggio.
Il 21 giugno 2021 si e' tenuto, a Colonia il 5° Simposio Scientifico in occasione del 10° anniversario di fondazione del Forum Accademico Italiano.
Come da tradizione, il Simposio si e' svolto nella sede dell'Istituto Italiano di Cultura sotto l’egida del Consolato Generale.
Ospite d'onore e' stata Luisa De Cola “Chevalier de la Légion d' Honneur”, membro dell'Accademia Nazionale Tedesca di Scienze Leopoldina e prima donna a ricevere la Medaglia "Giulio Natta" della Società Chimica Italiana (SCI).
Dopo diversi mandati come Professore Ordinario in Olanda, Germania e Francia, De Cola da settembre 2020 è docente di Chimica Generale e Inorganica presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università Statale di Milano e Direttore dell'Unità "Materiali per la Salute" presso il Dipartimento di Biochimica Molecolare e Farmacologia, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri. Si occupa, in particolare, di sistemi luminescenti ed elettroluminescenti e loro assemblaggi, nonché delle strutture nanometriche e porose per le applicazioni biomediche.
La Professoressa De Cola ha tenuto una lectio magistralis dal titolo "Il mio viaggio tra chimica e Paesi", seguita da un confronto scientifico e un dibattito sulla opportunità di sostenere l'Italia come accademici. Presente ai lavori il Console Generale, Pierluigi Giuseppe Ferraro.
In occasione del decennale, il Forum ha inteso riflettere, in particolare, sulle esperienze di chi è rientrato in Italia.
Il 3 maggio si è svolta a Colonia, in Germania, la 4° edizione del Simposio Scientifico dal Forum Accademico Italiano. L’evento, ospitato dall’Istituto Italiano di Cultura a Colonia e patrocinato dal Consolato Generale d’Italia, si inserisce nel contesto delle celebrazioni per la seconda giornata internazionale della ricerca italiana nel mondo.
Aperto dai saluti del Console Generale Pierluigi Giuseppe Ferraro e del direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Maria Mazza, il Simposio ha visto la partecipazione di Samantha Cristoforetti, prima astronauta italiana nello spazio, che ha svolto una conferenza dal titolo “Human space exploration – ISS and Beyond”. Presente in sala un pubblico di ca. 200 persone, composto non soltanto da addetti ai lavori, ma anche da persone attratte dalla notorietà della relatrice.
A seguire si è tenuto un dibattito tra i ricercatori italiani e stranieri presenti, aperto dal responsabile scientifico del Forum Accademico, dr.ssa Maria Cristina Polidori Nelles e dalla Presidentessa del Forum Prof. Fiorella Retucci. Nel corso della serata è stato proiettato il video del MAECI ‘Italy the Beauty of Knowledge‘ sulle eccellenze della ricerca italiana. In ultimo l’Addetto Scientifico italiano Matteo Pardo ha presentato il portale MAECI MIUR Innovitalia.net.
Sabato 21 aprile 2018 si è tenuto a Colonia IL TERZO SIMPOSIO SCIENTIFICO, coinciso con l’edizione 2018 della giornata internazionale della ricerca italiana nel mondo, promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
Il Simposio Scientifico del Forum Accademico Italiano è stato aperto con la conferenza del PROF. PAOLO GIUBELLINO, fisico sperimentale che lavora nel campo delle collisioni nucleari di alta energia, il quale ha introdotto il laboratorio FAIR e le opportunità che il progetto offre alla ricerca scientifica. La ricerca a FAIR è incentrata sulla struttura e sull'evoluzione della materia sia su scala microscopica che su scala cosmica, portando così il nostro universo in un unico laboratorio.
FAIR, laboratorio per la ricerca sia fondamentale che applicata con fasci di ioni e di antiprotoni, è uno dei più grandi nuovi progetti per la ricerca scientifica in Europa. La ricerca a FAIR è incentrata sulla struttura e sull'evoluzione della materia sia su scala microscopica che su scala cosmica, portando così il nostro universo in un unico laboratorio.
FAIR è un progetto internazionale con dieci paesi partner, ma a cui lavorano più di 2500 scienziati e ingeneri di oltre 50 paesi. FAIR permetterà una grande varietà di ricerche avanzate senza precedenti. La costruzione di FAIR è in corso a Darmstadt, in Germania, come estensione dello storico laboratorio GSI, in cui sono stati scoperti sei nuovi elementi ed è stata introdotta la terapia dei tumori con fasci nucleari.
Ha partecipato ed introdotto l’incontro il DR. MATTEO PARDO, Addetto scientifico presso l’Ambasciata d’Italia di Berlino con un breve resoconto sulla mobilità di studenti e ricercatori tra Italia e Germania.
Paolo Giubellino è un fisico sperimentale che lavora nel campo delle collisioni nucleari di alta energia. Ha studiato all’Università di Torino, e dopo esperienze di lavoro negli Stati Uniti e in Svizzera è attualmente dirigente di ricerca presso la sede di Torino dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Da inizio 2011 a fine 2016 ha guidato l’esperimento ALICE al CERN, collaborazione internazionale di oltre 1600 fisici di 178 istituti di ricerca di 42 paesi. Dal 1 Gennaio 2017, è stato nominato Scientific Managing Director del GSI Helmholtz Center del FAIR International Laboratory, il maggiore laboratorio in Europa dedicato alla fisica nucleare. Sempre dal 1 Gennaio 2017 è Professore presso il dipartimento di Fisica Nucleare dell’Università di Darmstadt.
Autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche, Paolo Giubellino ha ricevuto onorificenze scientifiche in Messico, Cuba, Ucraina e Slovacchia. Nel 2012 ha ricevuto dal Presidente Napolitano il titolo di Commendatore per meriti scientifici. Nel 2013 ha ricevuto il prestigioso premio “Enrico Fermi” Prize, massimo riconoscimento della Società Italiana di Fisica, e nel 2014 il premio “Lise Meitner”, il più importante premio per la Fisica Nucleare della Società Europea di Fisica.
Lunedí 13 novembre ha avuto luogo presso l'Istituto Italiano di Cultura e il Consolato Generale d'Italia in Colonia il 2. Simposio Scientifico del Forum Accademico Italiano e.V. Il simposio, moderato dalla Presidente del Forum Prof. Dr. Dr. M. Cristina Polidori, FRCP, unitamente ai membri del Consiglio Direttivo presenti - Dr. Anna Prodi, Dr. Gianluca Mingoia, Priv.-Doz. Dr. Luciano Pizzulli, Prof. Mattea Veggian - é stato aperto dal Professor Pierluigi Nicotera, Direttore Scientifico del German Centre for Neurodegenerative Diseases a Bonn, con una lettura magistrale dal titolo "Epigenetic factors in ageing and disease". Pierluigi Nicotera si é laureato in Medicina e Chirurgia a Pavia, ha ottenuto il PhD presso l'Istituto Karolinska di Stoccolma ed é stato Professore di Tossicologia Molecolare e Neuroscienze presso gli Atenei di Siena, Leicester e Costanza nonché presso lo stesso Istituto Karloniska. La ricerca del gruppo del Professor Nicotera, condotta anche tramite eccellenti collaborazioni italo-tedesche e internazionali in generale, verte sui meccanismi patofisiologici della morte neuronale e delle malattie neurodegenerative come la demenza. Per gli eccellenti studi condotti finora il Professor Nicotera ha ricevuto numerosissimi premi ed onorificenze. Tra le piú prestigiose citiamo la nomina a membro dell'Accademia Leopoldina, la Fellowship dell'Accademia Medica Scientifica Britannica dell'Academia Europaea.
Alla lettura magistrale ha fatto seguito un ricevimento durante il quale una sessione scientifica poster é stata accompagnata da un rinfresco. I poster sono stati presentati da membri del Forum Accademico Italiano e.V., ma anche da non membri, che si occupano di ricerca internazionale basata sulla cooperazione scientifica italo-tedesca in vari campi quali la chimica, fisica, filosofia, filologia, psicologia e medicina.
Anche questa seconda edizione del Simposio Scientifico del Forum Accademico Italiano e.V. ha ricevuto un gran riscontro sia in termini di numero di partecipanti che in termini di elevato livello scientifico dei risultati presentati. Tra i partecipanti, oltre che esperti di neuroscienze e biochimica come l'ex Direttore dell'Istituto Max-Planck per la Neurologia Prof. Dr. Konstantin Hossmann e l'ex Presidente dell'Akademie der Wissenschaften Nordrhein-Westfalen Prof. Dr. Dr.h.c. Helmut Sies, molte persone interessate all'argomento della lettura magistrale, numerosi ricercatori italiani operanti in Germania nonché sostenitori della cooperazione italo-tedesca, come il Presidente dell'associazione Freunde der Freunde des Italienischen Kulturinstituts Köln e.V. - Deutsch-Italienische Gesellschaft, il Dr. Wolfgang Reuter.
Con grande orgoglio, il Forum Accademico Italiano e.V. tiene a ricordare che la lettura magistrale dell'Edizione 2016 del Simposio Scientifico é stata tenuta dal Professor Giovanni Andrea Prodi sulle ricerche internazionali che hanno condotto all'identificazione delle onde gravitazionali, avanzamento
scientifico oggetto del Premio Nobel per la Fisica 2017.
Il primo simposio si terrà a Colonia, presso l’Istituto Italiano di Cultura, il 28 novembre 2016.
Il relatore del simposio sarà il Prof. Giovanni Andrea Prodi, dell’Università di Trento, che
riferirà su un tema di estrema attualità, quello delle onde gravitazionali: ”Unveiling new
features of our universe through gravitational waves”. Seguirà un dibattito e infine si passerà
alla presentazione dei lavori di spicco nei quali i ricercatori italiani in Germania hanno avuto e
hanno momenti di rilievo. Tra i cosiddetti poster di presentazione ce ne saranno anche
alcuni che prendono in considerazione il lavoro dei tecnici scientifici italiani nel mondo
dell’industria tedesca.